Microsoft ha annunciato in una nota che l’utilizzo di Parallels Desktop per virtualizzare Windows 11 on ARM sui Mac con Apple Silicon è una procedura autorizzata. Parallels dava la possibilità di virtualizzare Windows 11 già dalla versione 17, tuttavia Microsoft non aveva ancora espresso il suo parere in merito alla questione.
La versione ARM di Windows 11, però, presenta alcune limitazioni: Microsoft ha precisato che i programmi che dipendono da un’ulteriore livello di virtualizzazione non sono supportati. In particolare, i programmi non supportati sono i seguenti:
- Windows Subsystem for Android (WSA), che consente a Windows 11 di poter eseguire app Android disponibili nell’Amazon Appstore;
- Windows Subsystem for Linux (WSL), che consente di virtualizzare un kernel Linux direttamente su Windows;
- Windows Sandbox, un ambiente desktop che consente di eseguire in totale sicurezza programmi in isolamento;
- Virtualization-based Security (VBS), che consente di creare e isolare una particolare zona di memoria del sistema operativo e renderla sicura;
- DirectX 12, una suite di driver multimediali utilizzata frequentemente nei giochi e in altri programmi Windows;
- Le applicazioni ARM a 32 bit non sono supportate nei Mac con chip M1 o M2, in quanto sono ormai in fase di deprecazione.
Ovviamente, oltre all’esecuzione nativa di programmi per ARM a 64 bit, rimane disponibile l’emulazione di tutti i software sviluppati per processori con architettura x64 o x86.
Esistono alternative a Parallels ?
Parallels Desktop è senza dubbio il miglior software disponibile per Mac che consente di virtualizzare Windows e di integrarlo al meglio nel sistema host, consentendo addirittura di avviare i programmi Windows dalla dock di MacOS. Tutto molto bello insomma, peccato che Parallels abbia un unico grande difetto: è a pagamento. Al momento, sono pochissimi i software alternativi che consentono la virtualizzazione/emulazione di sistemi operativi sui Mac con chip Apple Silicon. Ciò è dovuto al fatto che questi nuovi processori sviluppati interamente in casa Apple hanno architettura ARM, a differenza dei comuni processori Intel e AMD che, invece, hanno architettura x86-64. Dunque, i software di virtualizzazione più famosi come VMware o VirtualBox non sono ancora disponibili per questo tipo di hardware. La migliore alternativa a Parallels che al momento possiamo consigliare è UTM, un software di virtualizzazione ed emulazione basato su QEMU completamente free ed open-source. Si noti, inoltre, che nella sezione Gallery è possibile trovare alcune guide per poter installare diversi sistemi operativi.